Cosa fare a Udine: idee per le tue pause studio
Sei alla ricerca di una guida che ti fornisca qualche spunto interessante su cosa fare a Udine nel tempo libero e durante le pause che hai deciso di prenderti dai tuoi impegni universitari?
Se hai bisogno di staccare la spina da corsi di laurea, lezioni ed esami, e allo stesso tempo vuoi conoscere meglio la città, hai due possibilità: informarti sugli eventi in fvg attraverso i numerosi portali dedicati oppure leggere questo post e scoprire quali sono i punti di interesse della città che valgono una passeggiata e/o una visita.
Piccola e accogliente Udine ha da offrire un ampio ventaglio di proposte, culturali, artistiche e storiche; non ti resta che iniziare a programmare il tuo prossimo itinerario alla scoperta del capoluogo friulano.
Il Castello
Il punto di partenza ideale per visitare Udine è indubbiamente il Castello, il simbolo della città che con la sua sagoma imponente domina il centro storico dall’alto di un colle.
Per l’accesso si passa attraverso l’Arco Bollani, in Piazza della Libertà, proprio di fianco al Porticato di San Giovanni.
L’attuale edificio è frutto di un restauro avvenuto in seguito alla violenta scossa di terremoto del 1511.
Ai lavori di ricostruzione, durati diversi decenni, hanno partecipato nomi illustri tra i quali Giovanni da Udine, l’allievo di Raffaello al quale sono attribuiti gli affreschi del Salone del Parlamento (sede di uno dei primi parlamenti al mondo).
Sull’edificio si erge la specola dei ‘guardafoco’, le guardie cittadine preposte un tempo a monitorare l’area e a dare l’allarme in caso di incendi.
Immerso nel verde di un ampio parco il Castello è attualmente sede dei musei civici della città, nell’ambito dei quali rientrano la pinacoteca, il museo archeologico e numismatico, il museo del Risorgimento, la Galleria dei Disegni e delle Stampe e il museo friulano della fotografia con più di 150.000 immagini.
I musei vengono spesso allestiti per ospitare mostre ed esposizioni temporanee.
Merita una sosta il piazzale antistante, che offre un punto panoramico perfetto per ammirare all’altro il capoluogo friulano.
Durante l’anno, nell’ambito del programma di eventi a Udine, non mancano concerti e appuntamenti culturali ambientati nella splendida cornice del Castello.
Via Mercatovecchio
Da Piazza Libertà parte la più pittoresca strada del centro storico di Udine: Via Mercatovecchio, ai piedi del Castello.
Il nome racchiude e narra parte della sua storia.
Tra la prima cinta di mura del castello, intorno alla spianata superiore del colle, e il fossato, elemento di difesa posto più a valle, si sviluppa il primo abitato del borgo medievale, che nel 1223 riceve l’autorizzazione a fare mercato.
Nel 1248, con la nascita del nuovo Mercato in Piazza Matteotti, quello che fino a quel momento era stato l’unico mercato dell’area viene definito ‘vecchio’.
Oggi Via Mercatovecchio è tra le strade più eleganti di Udine, fiancheggiata da caratteristici portici e costeggiata da antiche dimore e palazzi nobiliari tra i quali l’imponente Palazzo del Monte di Pietà e Casa Sabbadini.
E’ il luogo ideale dove trascorrere un pomeriggio all’insegna dello shopping, tra negozi, boutique e una sosta rigenerante in uno dei numerosi caffè.
Le Piazze di Udine
La piazza più antica di Udine, che non può mancare in un itinerario alla scoperta del capoluogo friulano, è Piazza della Libertà.
E’ un gioiellino gotico-rinascimentale che vanta uno stile tipicamente veneziano.
Situata ai piedi del colle, sul quale si erge il castello, la piazza merita una visita per la bellezza dei monumenti che la circondano.
Tra le costruzioni architettoniche la Loggia del Lionello, un tripudio di marmi e colonne in stile gotico veneziano.
Dall’altro lato della piazza la Loggia ospitante il Tempietto di San Giovanni (1533), che attualmente accoglie il Monumento ai Caduti.
Sulla sommità dell’edificio si eleva la Torre dell’Orologio con i due mori che battono le ore.
Accanto alla Loggia l’Arco Bollani, attribuito al Palladio, che da accesso alla salita verso il Castello.
Sulla piazza anche la fontana rinascimentale, posta di fronte al Porticato di San Giovanni, la Colonna della Giustizia e la Colonna di San Marco.
Tra gli elementi di arredo di Piazza della Libertà le statue di Ercole e Caco, ‘amichevolmente’ chiamate Floreàn e Venturìn.
Poco distante da Piazza della Libertà si trova Piazza Matteotti, considerato il salotto di Udine. E’ comunemente chiamata anche Piazza San Giacomo, per la presenza dell’omonima chiesa eretta nel 1378.
Di forma quadrata l’area è circondata da un porticato e da antiche abitazioni, alcune delle quali conservano ancora gli splendidi affreschi di un tempo.
Al centro della piazza la fontana cinquecentesca realizzata da Mastro Cipriano, su progetto di Giovanni da Udine.
Degna di nota la torre che dal 1525 ospita il primo orologio pubblico della città di Udine.
Oggi la piazza è il punto di ritrovo degli udinesi; è il posto giusto per una passeggiata tranquilla, per fare shopping negli eleganti negozietti, per una cena tra amici in una trattoria tipica o semplicemente per bere un taj, un bicchiere di vino friulano con un grissino con crudo di San Daniele e un assaggio di Montasio.
Concludiamo con quella che è oggi ritenuta una piazza un po’ dimenticata, forse perché offuscata dalla celebrità delle due precedenti, ovvero Piazza XX settembre.
Al di là dei due edifici degni di nota, il Palazzo Veneziano e Palazzo Antivari-Kechler, del quale oggi è possibile ammirare solo la facciata, l’area merita una passeggiata per l’atmosfera autentica che la circonda e per dare un’occhiata al mercato cittadino.
Il Duomo
In qualunque città ci troviamo il Duomo ne rappresenta sempre un po’ il simbolo, e in quanto tale merita di essere visitato.
Nella nostra guida su cosa fare a Udine tra una lezione all’università e un capitolo di diritto privato non può quindi mancare un paragrafo dedicato al principale luogo religioso udinese.
La costruzione dell’edificio risale al 1236 ed ha subito nel corso degli anni svariati rimaneggiamenti e ristrutturazioni.
L’esterno esprime uno stile spiccatamente gotico mentre all’interno si respira un’atmosfera tipicamente barocca.
Tra i tesori che durante una visita meritano un’occhiata le opere del Tiepolo e gli antichi dipinti risalenti al ‘300.
Parco del Cormor
A nord-ovest del centro di Udine si estende il Parco del Cormor, noto anche come il ‘parco dei friulani’.
Si tratta di un’area di circa 30 ettari che si sviluppa tra prati e boschi, e che attualmente rientra in un progetto di restauro che mira a trasformarlo in un ‘giardino popolare’.
Interessante la possibilità di seguire un percorso guidato alla scoperta degli aspetti ambientali e naturalistici dell’area.
Polmone verde della città il Cormor è il luogo ideale dove fare jogging o anche soltanto una semplice passeggiata nel giardino botanico, tra distese di prati fioriti, viali di gelsi, sequoie, pioppi, aceri, frassini, cedri e caprini.
Lo spunto è quello giusto per trascorrere qualche momento di relax e per staccare la spina dal pensiero degli esami universitari.
Il parco ospita anche un bar, un ristorante ed è dotato di un ampio parcheggio esterno.
Durante le stagioni più miti l’area diventa location di eventi e spettacoli.
Mangiare a Udine
Non è propriamente un’attrazione culturale, storica o artistica, ma la tradizione gastronomica locale rientra senza alcun dubbio nell’elenco degli spunti per trascorrere piacevolmente le tue pause studio nel capoluogo friulano.
Se ti stai domandando dove mangiare a Udine spendendo poco e senza rinunciare a gusto e qualità, il centro storico offre la possibilità di degustare le più autentiche tipicità friulane, i piatti della tradizione e i prodotti locali, all’interno di ristoranti, trattorie e osterie, nelle quali la parola d’ordine è ‘genuinità’.