Problemi di autostima? Le 7 tecniche per risolverli
In una società frenetica e competitiva come quella attuale i problemi di autostima sono all’ordine del giorno.
Essere al passo con le evoluzioni sociali, culturali, professionali e tecnologiche, cercando nel contempo di curare i rapporti umani affinché siano duraturi, oggi non è affatto semplice.
Difficoltà e insuccessi rappresentano variabili di vita che tutti prima o poi sono costretti ad affrontare ma che non tutti riescono a superare.
Chi riesce a mantenere alto il livello di autostima ha fiducia in se stesso e nelle proprie capacità per cui si approccia alla vita e alle eventuali difficoltà in maniera costruttiva e vincente.
Le persone dalla personalità fragile e insicura sono invece più vulnerabili dal punto di vista emotivo per cui tendono ad autocommiserarsi, a criticarsi continuamente e a non stimarsi abbastanza.
Autostima bassa: sintomi e cause
Per capire come affrontare la problematica e risolverla bisogna innanzitutto conoscerla.
Uno degli elementi fondamentali per identificare eventuali soluzioni è l’analisi delle cause che conducono a non avere una considerazione sufficientemente alta della propria persona.
Oguno ha una propria personalità, nell’ambito della quale rientrano atteggiamenti, abitudini ed esperienze che possono portare a sensazioni di insoddisfazione generale.
Gli elementi che più frequentemente influiscono sull’insorgere di condizioni che sviluppano e alimentano la bassa autostima sono la società, la famiglia, gli amici, i partner e le patologie fisiche e/o psichiche.
In altre parole, il contesto nel quale una persona nasce e cresce influenza in maniera inconscia il carattere, la personalità e la concezione di se stessi.
Prima di procedere con i suggerimenti per migliorare la considerazione che ognuno ha di se stesso cerchiamo di capire come riconoscere la scarsa autostima.
Generalmente si parte da uno stato di insoddisfazione generale, nell’ambito del quale le persone si ritrovano risucchiate in un vortice di pensieri negativi.
È frequente la difficoltà a stare bene insieme agli altri, principalmente a causa di un umore che fatica a risollevarsi.
Tra i sintomi più comuni rientrano atteggiamenti ansiosi generalizzati che nel peggiore dei casi possono sfociare in vera e propria depressione.
Il soggetto che si stima poco, o che non si stima affatto, tende ad essere eccessivamente autocritico su tutto ciò che riguarda la sua esistenza; solitamente è portato a criticare, in maniera negativa, il suo operato, in ambito professionale, familiare, scolastico, sociale ecc.
In riferimento al rapporto con le altre persone, colui che soffre di scarsa autostima tende ad essere invdioso dei successi altrui, sia lavorativi che personali.
Come aumentare l’autostima
Dal momento che ogni individuo ha un vissuto peculiare, fatto di esperienze e avvenimenti che in un modo o in un altro hanno condizionato vita e personalità, è praticamente impossibile individuare una tecnica universalmente valida ed efficace.
Di seguito l’Università Telematica Niccolò Cusano di Udine ha stilato una lista di 7 rimedi efficaci per migliorare l’autostima.
1 – Uscire dalla zona di comfort
Il primo suggerimento per alzare il livello di autosima riguarda l’uscita da quella che comunemente viene definita ‘comfort zone’.
Uscire dalla zona di comfort, ossia dallo spazio vitale in cui stress e rischi sono ridotti al minimo, è l’unico modo per migliorare, crescere, apprendere e raggiungere i propri obiettivi.
Presupposto fondamentale per riuscire ad uscire fuori dai confini della ‘zona comoda’ è la volontà a mettersi in gioco, affrontando e superando il disagio che deriva dal cambiamento.
2 – Evitare i pensieri negativi
Come accennato in precedenza i pensieri negativi sono strettamente correlati alla scarsa autostima.
Per interrompere il loop di negatività e migliorare la considerazione che ognuno ha di se stesso bisogna quindi invertire la rotta e iniziare a pensare in maniera positiva.
Il ‘segreto’ è focalizzare i dialoghi interiori sul successo piuttosto che sulla sconfitta, sul raggiungimento degli obiettivi piuttosto che sull’eventualità di un fallimento, sulle modalità per raggiungere la meta piuttosto che sui possibili ostacoli presenti lungo il cammino.
3 – Evitare i paragoni
Un altro atteggiamento da evitare quando si intende innalzare il livello di autostima è quello che riguarda il paragone.
L’errore più comune che conduce le persone ad essere perennemente insoddisfatte di se stesse è quello di mettere a confronto la propria vita/condizione con quella degli altri.
4 – Fissare degli obiettivi
Per sentirsi appagato nella vita bisogna raggiungere degli obiettivi; non importa in quale ambito, ciò che conta è accumulare successi.
Molto spesso la difficoltà più grande per alcune persone è proprio quella di individuare delle mete, dei progetti di vita, per la paura inconscia di fallire o per il timore di prendere un impegno con se stessi.
Fissare un obiettivo, crederci e impegnarsi quotidianamente per raggiungerlo comporta l’innesco di un atteggiamento mentale propositivo, costruttivo e quasi sempre vincente.
5 – Focalizzare l’attenzione sui successi passati
Piccoli o grandi che siano, ognuno ha conseguito nel corso della propria vita qualche successo, in ambito professionale, familiare, scolastico, sportivo o personale.
Sono proprio i successi del passato lo strumento per superare momenti di insicurezza, per affrontare gli ostacoli e per acquisire fiducia nelle proprie capacità.
Ecco perché è importante riportarli alla mente di tanto in tanto per aumentare l’autostima.
6 – Selezionare le frequentazioni
Senza voler discriminare persone e personalità inseriamo tra i suggerimenti per risolvere i problemi di autostima la selezione delle persone con le quali quotidianamente si interagisce.
Circondarsi di persone pessimiste per natura e sempre pronte a criticare significa alimentare giorno dopo giorno la propria insicurezza.
Al contrario, frequentare persone che tendono a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, positive e propositive, significa avere la possibilità di crescere e migliorare attraverso confronti e scambi di opinioni costruttivi.
7 – Evitare di compiacere gli altri
Concludiamo il nostro post con un suggerimento valido per aumentare l’autostima ma che in generale può essere considerato una regola di vita: evitare di compiacere gli altri.
Talvolta per un eccesso di altruismo, talvolta per una sorta di riconoscenza verso alcune figure importanti della propria vita (madre, padre, fratello ecc.), altre volte per evitare il giudizio altrui, si tende a soffocare i propri bisogni e le proprie ambizioni per il compiacimento altrui.
Ognuno deve essere consapevole del proprio valore senza alcuna sorta di condizionamento o giudizio esterno.