Scaletta del saggio breve: ecco cosa devi sapere
La scaletta del saggio breve rappresenta il passaggio fondamentale per la stesura del testo.
Il componimento che analizzeremo nel corso di questo post è un grande classico dei compiti di italiano in classe, e negli ultimi anni anche della prova scritta degli esami di maturità.
Apparentemente semplice la stesura di un testo che risponda alle caratteristiche richieste dal tipo di elaborato richiede un lavoro attento e meticoloso.
Ecco perché l’Università Telematica Niccolò Cusano di Udine ha deciso di realizzare una breve guida, sintetica, su come scrivere un saggio breve e soprattutto sulle linee guida per impostare la cosiddetta scaletta.
Cos’è il saggio breve
Il saggio breve è un testo argomentativo; è un componimento scritto finalizzato a dimostrare, criticare o esplicare una tesi.
Lo sviluppo del testo parte quasi sempre dalle informazioni contenute all’interno di documenti, il cui obiettivo è fornire la base sulla quale costruire l’argomentazione di un’opinione o di un’idea.
Potrebbe apparentemente sembrare una sorta di tema ma in realtà è ben lontano dall’esserlo; non si tratta dell’esposizione di un’esperienza bensì di un componimento che esprime la personale posizione, logica e coerente, in merito all’argomento affrontato.
Tipologie
La stesura di un saggio breve può afferire a differenti materie o argomenti per cui a seconda della natura distinguiamo:
- Saggio breve artistico-letterario
- Saggio breve socio-economico
- Saggio breve storico-politico
- Saggio breve tecnico-scientifico
A seconda dell’impostazione e dell’obiettivo a cui tende un saggio breve può essere distinto nelle tre seguenti tipologie:
- Argomentativo: il testo presenta e discute un argomento.
- Critico: il testo critica e confuta una tesi avvalendosi di dati, informazioni e opinioni personali.
- Esplicativo: il testo illustra e spiega un argomento in maniera oggettiva.
Come si fa un saggio breve: gli step fondamentali
La tipologia di testo identificata come saggio breve prevede una struttura ben precisa per cui, per impostare correttamente la stesura del testo, ti consigliamo di seguire i seguenti passaggi.
1 – Leggi e analizza
Il primo importantissimo step, che precede la redazione del componimento, riguarda la lettura della traccia; analizzandola con attenzione avrai la possibilità di identificare il tipo di saggio che maggiormente si allinea all’argomento.
Con la stessa attenzione dovrai leggere e studiare i documenti che ti sono stati messi a disposizione (articoli, grafici, foto ecc.), appuntando e sottolineando i concetti chiave intorno ai quali intendi focalizzarti e sviluppare la traccia.
2 – Studia il pubblico
Il concetto racchiuso nel secondo passaggio è tanto semplice quanto importante.
Si tratta, in altre parole, di analizzare con attenzione le peculiarità del pubblico al quale il testo si rivolge, al fine di identificare lo stile più adatto per coinvolgerlo.
3 – Scrivi il saggio
Dopo aver individuato i concetti chiave e studiato il target di riferimento hai a tua disposizione tutte le informazioni e gli elementi necessari per iniziare la stesura del testo.
Ricordati di seguire un filo logico e di essere il più chiaro possibile nell’esposizione.
4 – Correggi il saggio
Terminato il lavoro ricordati di rileggere ciò che hai scritto; controlla eventuali errori grammaticali e di sintassi.
Accertati che la punteggiatura sia corretta e che la formattazione del testo risulti gradevole alla vista e funzionale alla lettura.
Come impostare la scaletta
Il segreto per scrivere un testo accattivante e coinvolgente, in grado di attirare l’attenzione di chi legge, è strutturare gli argomenti in maniera logica e coerente.
È fondamentale seguire un filo logico, essere concisi e non perdersi in inutili divagazioni.
Per rendere più agevole la fase di scrittura è consigliabile preimpostare uno scaletta, ossia uno schema che sintetizzi e organizzi le tue idee.
Puoi optare per il classico schema ad albero oppure puoi fissare i concetti chiave che intendi affrontare in una mappa concettuale.
Il tipico esempio di saggio breve prevede essenzialmente 3 sezioni: introduzione, parte centrale, conclusione. Analizziamole nel dettaglio.
Introduzione
La premessa rappresenta una parte fondamentale del seggio; il suo ruolo è introdurre l’argomento (enunciare la tesi) e comunicare gli obiettivi del testo: in altre parole catturare l’attenzione del lettore e incuriosirlo.
Il nostro consiglio è di iniziare con una frase ad effetto o con una citazione famosa allineata alla tematica trattata.
Stesso discorso vale per il titolo, l’elemento che in pochissime parole deve sintetizzare l’argomento e indurre il lettore a proseguire nella lettura.
Parte centrale
È il cuore del saggio breve; è la parte più lunga, quella che prevede lo sviluppo e l’argomentazione della tematica presentata nell’introduzione.
Conclusione
Nella parte finale del componimento si tirano le fila del discorso; cerca di concludere con qualcosa che ‘colpisca’ in maniera definitiva il lettore; ma senza esagerare!
Consigli utili
Prima di concludere qualche piccolo suggerimento per rendere perfetto, o quasi, il tuo saggio breve.
Il primo lo abbiamo già accennato nel corso dei precedenti paragrafi e riguarda l’esposizione di dati, informazioni e pensieri. È fondamentale essere chiari e concisi, possibilmente utilizzando un registro linguistico allineato alla tematica affrontata e nel contempo anche al target di lettori al quale il documento si rivolge.
Nel testo è assolutamente consentito utilizzare citazioni a patto che non si esageri; trattandosi di un componimento breve è preferibile utilizzare lo spazio per esporre idee e pensieri personali.
Per quanto riguarda la lunghezza, un saggio breve non dovrebbe mai superare le 4 colonne del foglio protocollo.