Presentazione power point tesi: come farne una perfetta
La presentazione in Power Point di una tesi di laurea rappresenta uno strumento valido ed estremamente efficace per arricchire e rendere più interessante e completa la discussione.
Per chi si ritrova al termine della propria carriera universitaria il momento rappresenta la chiusura di un capitolo importante della propria vita; la discussione della tesi segna il raggiungimento di un importante traguardo e allo stesso tempo l’inizio della propria realizzazione professionale.
E’ facile quindi comprendere i motivi per cui diventa fondamentale fare una ‘bella figura’ davanti a una platea composta da genitori, parenti, amici e professori.
Ecco perché molti studenti, il cui relatore si mostra favorevole al progetto, decidono di valorizzare la tesi, ed esaltarne i concetti più importanti, attraverso un Power Point.
Si tratta di un software contenuto nel pacchetto di Microsoft Office che consente di realizzare slide contenenti testo, immagini, suoni, animazioni e video.
Prima di addentrarci nel cuore del nostro articolo su come fare un power point per la presentazione della tesi ti anticipiamo le cinque caratteristiche che non dovrebbero mancare in un lavoro ben fatto:
- ordinato e pulito
- sintetico
- sobrio
- di facile lettura
- accattivante
Presentazione della tesi in power point: i vantaggi
Che si tratti di una laurea in Economia, in Psicologia o in Giurisprudenza, sono essenzialmente due i vantaggi di una presentazione in Power Point.
Il primo è per te che ti appresti a tagliare l’agognato traguardo della laurea.
Sappiamo bene che il momento porta con se emozioni e sensazioni forti, che associati all’ansia di dover parlare in pubblico possono giocarti brutti scherzi. Avere a disposizione uno strumento che in caso di black out ti aiuti a non rimanere in un imbarazzante silenzio è sicuramente il modo migliore per acquisire sicurezza, per superare l’impasse momentanea e riprendere l’esposizione senza rischiare una brutta figura.
Per gli ascoltatori in sala, parenti, amici e docenti, la possibilità di seguire il discorso e di visualizzarne i concetti, piuttosto che ascoltarli soltanto, si traduce in un livello di attenzione maggiore e più duraturo.
Come fare una presentazione in power point
Tutti i modelli in Power Point utilizzati per le tesi prevedono una struttura standard suddivisa in tre sezioni: il frontespizio, il corpo centrale e la conclusione.
Frontespizio
Un perfetto esempio di presentazione di una tesi di laurea in Power Point prevede un frontespizio, ovvero una slide che contiene una serie di elementi e informazioni.
In alto, allineati al centro, il logo e il nome dell’università e il corso di laurea.
A seguire, al centro del foglio, il nome e cognome dello studente e il titolo della tesi.
Allineati a destra il nome e il cognome del relatore.
In basso, sempre in allineamento centrale, l’anno accademico.
Contenuto
Il corpo centrale della presentazione di una tesi rappresenta, chiaramente, la parte più importante, quella che contiene la sintesi schematica e le parole chiave del discorso.
Per realizzare un lavoro ben curato bisogna innanzitutto individuare i concetti principali da valorizzare e intorno ai quali costruire la discussione. Può essere d’aiuto in tal senso appuntarli di volta in volta su un foglio, così da agevolare le eventuali modifiche e da velocizzare la successiva preparazione delle slide.
Ogni presentazione che si rispetti, che si tratti di una tesi di laurea o di un progetto di ricerca, prevede un’introduzione.
La parte introduttiva è da molti sottovalutata; in realtà rappresenta un momento cruciale nel tentativo di catturare l’attenzione del pubblico.
La scelta delle parole è fondamentale per cui dovresti cercare di selezionare concetti che in qualche modo stimolino la curiosità di chi ti ascolta.
Per rendere meglio l’idea di quello che stiamo dicendo ti basti pensare che l’attenzione di una platea risulta più alta all’inizio e che già dopo pochi minuti inizia a calare.
Affrontiamo ora un altro punto essenziale: la quantità di informazioni da inserire nelle slide.
Sappiamo bene che la tendenza a riempire di parole il foglio bianco è piuttosto forte; spesso ci si lascia prendere dalla smania di voler dimostrare la propria competenza in materia e si esagera con i contenuti.
Il consiglio è di provare a realizzare slide concise ed essenziali.
L’ideale sarebbe introdurre testi che non superino le tre righe, prediligendo formati ‘slogan’ ed elenchi puntati.
In generale ogni slide dovrebbe contenere un massimo di sei righe, che a nostro avviso sono anche troppe.
Conclusione e ringraziamenti
L’ultima slide relativa alla presentazione di una tesi in Power Point è dedicata ai ringraziamenti.
Per concludere, una frase standard, sintetica e semplice come ‘grazie per l’attenzione’ è l’ideale per ringraziare le persone presenti in sala.
In alternativa puoi optare per una citazione o per una frase ad effetto.
Stile e design grafico
Nell’impostazione delle slide di una presentazione per la tesi di laurea l’aspetto grafico riveste un ruolo fondamentale.
Il grado di attenzione raggiungibile attraverso un Power Point dipende in buona parte da quanto accattivante risulta il lavoro dal punto di vista visivo, prima ancora che contenutistico.
Scelta del font
Il nostro consiglio è di optare per un carattere sans serif che per le scritte a video agevola la lettura rendendola più leggera e scorrevole.
Qualunque tipologia di carattere sceglierai utilizzalo per tutte le slide senza mai cambiarlo.
Per rendere gradevole la presentazione evita, nei limiti del possibile, l’uso del grassetto; se proprio vuoi utilizzarlo cerca di farlo con grande parsimonia.
Scelta dello sfondo e del colore
Mantenendoci sull’idea che la presentazione in Power Point di una tesi deve essere visivamente accattivante senza discostarsi troppo da criteri di linearità e semplicità, scegliamo con attenzione il colore della scrittura. Se intendiamo utilizzarne uno diverso dal tradizionale nero cerchiamo di adattarlo allo sfondo e di fare in modo che non si confonda con esso.
Il consiglio è di mantenersi sobri, evitando tonalità sgargianti o eccessivamente eccentriche.
Stesso discorso vale per lo sfondo, per il quale è preferibile scegliere un colore chiaro.
Per quanto riguarda il motivo puoi selezionare qualcosa di semplice dai predefiniti oppure, se vuoi risultare originale e differenziarti dalla massa, puoi scaricare qualche alternativa dal web.
Anche in questo caso però devi cercare di non esagerare e di evitare soluzioni troppo articolate e confusionarie.
Il consiglio, per evitare di commettere errori, è di partire da un file vuoto e di personalizzarlo successivamente in base ai contenuti delle slide.
Consigli utili
Concludiamo con qualche suggerimento di carattere generale per rendere attraente ed efficace la struttura in PowerPoint di una tesi di laurea.
- Considerando che mediamente la discussione di una tesi dura dagli otto ai dieci minuti, la presentazione dovrebbe contenere 10 slide, o comunque non più di 12.
- Le slide non sono un riassunto della tesi ma rappresentano una sorta di guida per te e per chi ti ascolta.
- Concentrati sui punti chiave del discorso; non esagerare con le parole perché scrivere troppo significherebbe utilizzare caratteri piccoli e poco leggibili.
- Piuttosto che riempire una slide di parole e formule utilizza le immagini, i grafici, i diagrammi e le tabelle; sono utili per attirare e focalizzare l’attenzione della platea.
- Se hai intenzione di utilizzare le animazioni cerca di scegliere qualcosa di non troppo stravagante.
- Per rendere il lavoro più ordinato aggiungi in ogni slide un titolo, un footer e il numero di pagina corrispondente.
- Terminato il lavoro esercitati a costruire il tuo discorso sulla base delle slide, cercando di stimare e rispettare i tempi previsti per la presentazione.
- Per evitare imprevisti o problemi porta con te una copia della presentazione su una chiavetta usb; non si sa mai 😉