Perché studiare economia? 5 ottimi motivi per farlo

Se stai per iscriverti all’università e tra le varie perplessità ti stai domandando perché studiare economia allora significa che questo post fa proprio al caso tuo.

In linea generale la scelta dell’indirizzo di studi universitari è preceduta da una serie di valutazioni, che riguardano sia la disciplina in sé che gli sbocchi occupazionali.
Nel caso della facoltà di economia c’è molto da valutare, soprattutto per ciò che riguarda le opportunità lavorative.

Perché laurearsi in economia

Consapevole dell’importanza di scegliere un indirizzo in linea con le personali attitudini e ambizioni, l’università telematica Niccolò Cusano di Udine ha relaizzato una breve guida finalizzata a supportare i neo-laureati durante il processo di valutazione.

Nel corso dei seguenti paragrafi abbiamo sintetizzato i motivi principali per i quali iscriversi ad un corso di laurea in Economia, al fine di consentire una scelta ponderata e consapevole, basata su un’accurata valutazione dei pro e dei contro.

Ecco 5 motivi per conseguire una laurea in economia.

1 – Perché è una delle lauree più richieste

La laurea ad indirizzo economico è una delle più richieste sul mercato del lavoro per cui, se consideriamo la percentuale di disoccupazione giovanile e in generale la difficoltà a trovare un impiego, è facile comprendere il motivo principale per il quale conviene laurearsi in economia.

La preparazione acquisita attraverso una triennale, e successivamente una magistrale in economia, è di tipo multidisciplinare, per cui può essere spesa in svariati settori professionali.

Fenomeni come la globalizzazione e la crisi economica, uniti alla forte competitività presente sul mercato, hanno modificato dinamiche ed esigenze.
Gestire gli aspetti economici in maniera ottimale e produttiva è una necessità che riguarda piccole e grandi imprese, aziende pubbliche e private; ma anche singoli individui, organizzazioni ed enti.

Tale esigenza si traduce in una crescente richiesta di profili qualificati, ovvero professionalità specializzate in discipline economiche.

2 – Perché è un indirizzo che rende appetibile il cv

Attualmente la maggior parte delle offerte di lavoro si focalizza su professionalità poliedriche e versatili, in possesso di una preparazione multidisciplinare.

Ecco perché la laurea in Economia è considerato come una sorta di passepartout per il mondo del lavoro.

Qualunque sia il settore per il quale si presenta candidatura, il possesso di un titolo ad indirizzo economico è visto dai recruiter come un plus importante ai fini di un’eventuale assunzione, a prescindere dall’ambito operativo di riferimento.

3 – Perché consente di accedere ai concorsi pubblici

Il titolo conseguito al termine di un corso di laurea in Economia consente di partecipare a numerosi concorsi pubblici.

Si tratta di un dettaglio che consente di accedere ad alcune selezioni pubbliche, per cui rappresenta la scelta giusta per chi ambisce a lavorare nella Pubblica Amministrazione.

4 – Perché offre numerosi e svariati sbocchi

Se attualmente la facoltà di economia è tra quelle che registra il maggior numero di iscritti un motivo dovrà pur esserci.

Per quanto la disciplina possa esercitare un certo appeal sui giovani, la vera leva che fa scattare la decisione di scegliere l’indirizzo economico è legata ai numerosi sbocchi lavorativi.

Si tratta di un’area disciplinare che si sviluppa in differenti percorsi di studio, ognuno dei quali approfondisce un determinato campo di applicazione della materia.
A seconda delle propensioni e delle ambizioni professionali è possibile scegliere tra vari indirizzi: economia del turismo, economia aziendale e management, economia e commercio, economia e finanza …

Data la vastità di proposte presenti sul mercato formativo italiano è facile comprendere le buone prospettive di impiego.
Fare un elenco dei contesti e delle professionalità afferenti alla materia è pressoché impossibile; abbiamo già precisato in precedenza che si tratta di una formazione spendibile in praticamente tutti i settori del mercato, anche se bisogna dire che i contesti che offrono maggiori possibilità sono quelli amministrativi e contabili di aziende private e imprese pubbliche.

Buone opportunità si concretizzano anche nell’ambito delle risorse umane, nei settori bancari e assicurativi e nel campo del marketing.

Tra gli sbocchi rientra anche il campo della consulenza, che può essere espletata in svariati settori, a seconda della specializzazione.

5 – Perché aiuta a comprendere la realtà che ci circonda

Concludiano il nostro post con una sorta di precisazione che tende a sfatare il mito che l’economia sia solo una questione di numeri, grafici e tabelle.

Se ci soffermiamo un attimo a riflettere sulle discipline economiche e sui programmi dei corsi di laurea ci accorgiamo che si tratta di un falso mito, basato su una superficiale analisi della materia.

Una laurea in economia garantisce le conoscenze per comprendere la realtà che ci circonda, a partire dalla nostra circoscritta quotidianità fino ad arrivare alle dinamiche economiche mondiali.

Ora sai perché studiare economia, ovvero quali sono i motivi per i quali la facoltà garantisce buone prospettive di lavoro e di carriera.
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