Le 5 campagne pubblicitarie più famose (e d’impatto) che dovresti conoscere
Chi studia marketing, chi desidera entrare a far parte dell’affascinante e immenso mondo della pubblicità, chi si sta specializzando in comunicazione e media deve assolutamente conoscere le campagne pubblicitarie più famose di sempre; deve conoscere gli spot che con il loro messaggio e la loro creatività sono rimasti nella storia e nei ricordi di chi si è in qualche modo emozionato guardandoli.
Il modo di fare pubblicità, oggi, è notevolmente cambiato, sia per ciò che concerne i mezzi utilizzati e sia per quello che riguarda la comunicazione e i messaggi.
La comunicazione dispone attualmente di nuovi canali digitali; i gusti e gli interessi della società attuale cambiano continuamente. Ecco perché l’ambito pubblicitario si presenta estremamente complesso e dinamico.
I primi esempi di pubblicità
Le origini dei primi esempi di pubblicità a fini commerciali risalgono agli inizi del 1600.
Geograficamente, la pubblicazione di proposte commerciali a pagamento nasce tra Parigi e Londra.
La prima vera e propria pubblicità su cartaceo risale invece al 1704, e riguarda il primo quotidiano degli Stati Uniti: il ‘Boston News-Letter’.
Da quel momento in poi l’advertising si è sviluppato ed evoluto, diventando ‘l’anima del commercio’.
Con l’avvento del digitale e dei nuovi canali di comunicazione i messaggi pubblicitari sono aumentati in maniera esponenziale.
Campagne pubblicitarie: i 5 spot più belli e famosi di sempre
Alcune fanno sorridere, altre fanno riflettere, qualcuna emoziona: gli spot pubblicitari hanno come obiettivo primario la comunicazione di messaggi atti a promuovere un prodotto o un servizio.
Di seguito l’università telematica Niccolò Cusano ha selezionato alcune pubblicità indimenticabili, veri e propri capolavori che hanno fatto la storia e che pertanto andrebbero studiate per il loro potere evocativo.
Scopriamole insieme.
1 – Coca Cola “I’d like ti buy the world a coke”
Apriamo il nostro elenco con lo spot relativo alla bibita più conosciuta e consumata al mondo: la Coca Cola.
La nascita dello spot è legata ad un evento imprevisto che vede come protagonista il direttore creativo dell’agenzia pubblicitaria del marchio statunitense.
Il 18 gennaio del 1971 Bill Baker si trova su un volo diretto a Londra; deve incontrare il direttore musicale dell’agenzia Bill Davis per ideare nuovi spot radiofonici.
Una fitta nebbia costringe l’aereo ad atterrare in Irlanda, a Shannon.
Baker si ritrova così in un bar dove vede alcuni passeggeri divertirsi bevendo Coca Cola.
Da quella scena di pura convivialità, che vede la bibita nella sua funzione primaria di bibita dissetante, nasce l’ispirazione, che Baker condivide con Davis dopo essere finalmente arrivato a Londra.
Grazie alla collaborazione di due cantautori famosi, Roger Cook e Roger Greenway, nasce il brano ‘I’d like to buy the world a coke’, il pezzo che già il 12 febbraio esce in tutte le stazioni radiofoniche americane.
Dal successo del pezzo viene poi sviluppato il video per lo spot, le cui riprese furono spostate da Dover a Roma per un imprevisto meteorologico.
Le vendite della Coca Cola salirono alle stelle e il brand ottenne ritorni economici considerevoli.
Nel 1968, a Cannes, il marchio riceve il suo primo riconoscimento per l’advertising.
2 – Nike “Just do it”
Continuiamo con un altro marchio che rientra tra i colossi mondiali, la Nike, il noto brand di abbigliamento e accessori sportivi contraddistinto dall’iconico logo a forma di baffo.
Trattandosi di un’azienda che vanta all’attivo tantissime pubblicità di successo, rimaste nella memoria delle persone, abbiamo deciso di selezionarne due.
La prima è quella che ha lanciato il claim ‘just do it’, ideato nel 1988 da Dan Wieden e David Kennedy con l’intento di trasporre nello sport l’ideale di ‘lavorare con impegno e determinazione per raggiungere gli obiettivi’.
Lo slogan sarebbe stato ideato da Dan Wiedent, il quale utilizzò come spunto le parole pronunciate dal condannato a morte Gary Gilmore, un pluriomicida che prima della sua esecuzione esclamò ‘let’s do it’.
Lo slogan in questione viene mostrato nella pubblicità che vede come protagonista l’icona del podismo Walt Stack, jogger ottantenne che corre sorridente sul Golden Gate Bridge.
Il secondo spot che abbiamo scelto di inserire nel nostro elenco è quello dell’indimenticabile ‘Match in Hell’ ambientato nella splendida cornice del Colosseo.
A rendere indimenticabile la pubblicità, insieme alla location, calciatori noti del calibro di Ronaldo, Maldini e Cantonà che nel video impersonano ‘i buoni’ impegnati a proteggere il gioco del calcio dai cattivi che intendono eliminarlo.
3 – Apple “Think different”
Tra gli spot pubblicitari più famosi è d’obbligo inserire quello che nel 1997 ha segnato la rinascita di Steve Jobs e l’inizio di un successo senza eguali per il marchio Apple.
La seconda metà degli anni Ottanta e la prima metà degli anni Novanta segnano per l’azienda un periodo di crisi, al punto che nel 1985 Steve Jobs viene addirittura allontanato.
Il 29 settembre del 1997 Apple lancia una nuova campagna promozionale intitolata ‘Think different’.
Due le versioni in cui viene declinata la pubblicità: ‘print campaign’ e ‘spot tv’.
Il video annovera tra i protagonisti celebrità del calibro di Gandhi, Martin Luter King, Einstein e John Lennon, mentre una voce, doppiata in italiano da Dario Fo, narra di come questi personaggi hanno cambiato il mondo.
Il messaggio della pubblicità mette in risalto i valori dell’azienda di Cupertino e allo stesso tempo sottolinea l’importanza di uscire dai canoni e di pensare ‘fuori dal coro’.
Nel 1998, a Cannes, la pubblicità viene premiata con un Silver Lion, un Silver Clio e un Emmy Award.
4 – Uncle Sam “I want you for U.S. Army”
Quando si parla di campagne pubblicitarie iconiche è impossibile non ricordare quella di ‘Zio Sam’, che pur non essendo riferita ad un prodotto commerciale è comunque rimasta nella memoria delle persone.
Il personaggio nasce nel 1917 da un’dea e dalla mano di James Montgomery Flagg, il quale decise di realizzare la fisionomia di uncle Sam ispirandosi a se stesso.
Capelli bianchi che spuntano da sotto al cilindro stellato, occhi di ghiaccio, sguardo fisso e un dito puntato verso lo spettatore gli elementi che hanno portato a rendere immortale lo zio americano.
Oltre quattro milioni i manifesti stampati nel 1918 per incentivare il reclutamento di giovani americani nella guerra.
5 – Barilla “Dove c’è Barilla c’è casa
Concludiamo il nostro post con una pietra miliare delle campagne pubblicitarie famose: lo spot della Barilla che ha lanciato il claim ‘dove c’è Barilla c’è casa’.
L’anno è il 1985 e lo spot, della durata inedita di 120 secondi, fa il suo fortunato esordio in tv.
La trama del filmato è la seguente: un treno arriva e si ferma in una stazione. Un uomo con un cappotto e un cappello scende dal convoglio e dopo aver provato a telefonare a casa da una cabina si mette alla guida della sua auto di prestigio.
Durante il percorso verso casa, accompagnato da un sottofondo musicale coinvolgente, attraversa paesaggi stupendi.
Fino a quel momento lo spettatore non riesce a capire se la pubblicità riguarda un’auto oppure se si riferisce alla promozione turistica di un territorio.
Il viaggio volge al termine e l’auto si appresta a fermarsi nei pressi di un meraviglioso casale.
L’uomo scende ed entra in casa, dove apparentemente non c’è nessuno.
Apre una porta e si avvicina ad un tavolo dove sono sistemate varie confezioni di pasta Barilla; prende una scatola di spaghetti, la nasconde dietro la schiena si dirige verso il soggiorno.
Ad attenderlo la moglie e un gruppetto di persone riunitesi per salutarlo.
La moglie lo abbraccia mentre lui scherzosamente addenta la scatola di pasta, suscitando l’ilarità dei presenti.
Il tema del rientro a casa, che intende associare il brand all’idea di famiglia tradizionale, viene sviluppato successivamente in una serie di altri filmati, quasi a voler realizzare una serie tv.