(per iscrizioni A.A. 2022/23) 
Dieta dello studente: il regime alimentare per eliminare lo stress da studio
Dagli snack ipercalorici alle overdose di caffè per restare svegli: la dieta dello studente troppo spesso segue errate abitudini alimentari che possono influire negativamente sull’organismo e sulla qualità dello studio.
Consumare velocemente una ‘merendina’ mentre si cerca di assimilare quel concetto così complesso o ingerire litri di bevande eccitanti per affrontare la notte che precede l’esame sono ‘espedienti’ tutt’altro che efficaci; piuttosto che favorire e agevolare l’apprendimento lo rendono molto più faticoso e ostico.
Chi ha scelto i corsi di laurea online Unicusano è consapevole dell’importanza che assume la qualità dello studio in ottica occupazionale; in un precedente post abbiamo fornito una serie di spunti utili per studiare bene, ai quali è sempre consigliabile abbinare un sano ed equilibrato regime alimentare.
Ovviamente non ti forniremo un dettagliato piano da appendere al frigorifero che ti indichi giorno per giorno quante calorie assumere, quanti grammi di pasta preparare per pranzo e con quante gocce di olio condire le tue pietanze; questo lo lasciamo ai dietologi.
Siamo consapevoli del fatto che ogni studente è diverso dall’altro per cui sarebbe necessario prevedere diete personalizzate in base alle peculiari esigenze di ognuno di esso; con questo post intendiamo semplicemente fornire qualche consiglio per ricreare le condizioni psico-fisiche ideali affrontare lo studio senza stress.
La prima regola generale prevista dalla dieta dello studente è quella di non saltare i pasti, abitudine comune soprattutto per quanto riguarda la colazione.
Per chi studia e impiega una notevole quantità di energie per assimilare nozioni e concetti è fondamentale iniziare la giornata con il giusto apporto di nutrienti.
Attenzione però a non eccedere con gli zuccheri, gli sbalzi glicemici non aiutano la concentrazione.
Il linea generale è consigliabile evitare i grassi animali, nemici acerrimi delle cellule nervose, e di conseguenza anche dell’apprendimento.
Verdura, cereali, pesce e frutta sono gli alimenti che in assoluto portano benefici alle capacità di apprendimento e al benessere psico-fisico dello studente.
Gli spuntini tra un pasto e l’altro sono assolutamente concessi a patto che si basino essenzialmente su frutta e yogurt.
Adegua le tue abitudini alimentari alla dieta dello studente; con un po’ di impegno e qualche piccolo accorgimento la qualità dello studio migliorerà notevolmente.
