Conciliare l’università con la famiglia: vademecum per sopravvivere
E’ un’impresa quasi titanica che soltanto le capacità multitasking di una donna possono portare a termine: parliamo di conciliare l’università con la famiglia; quest’ultima ovviamente intesa come nucleo composto da mamma, che in questo caso saresti proprio tu, papà e figli.
Se stai leggendo questo post probabilmente sei una mamma e in quanto tale sicuramente conosci bene i mille impegni che incombono sulla quotidianità di una donna che deve districarsi tra casa, marito e figli.
Pensare di aggiungere un ulteriore impegno, come ad esempio un corso di laurea, non è un’idea particolarmente allettante.
Eppure sono tantissime le mamme che studiano e che allo stesso tempo si occupano egregiamente anche della gestione familiare.
Se stai pensando di iscriverti all’università e di realizzare il sogno di laureati continua a leggere questo articolo, ti forniremo un piccolo vademecum per raggiungere l’obiettivo senza impazzire.
Scegliere un’università online
Scegliere un ateneo online è il primo fondamentale presupposto per riuscire a conciliare l’università con la famiglia.
La rigidità degli atenei tradizionali, che prevedono lezioni in presenza, orari da rispettare con annesse lunghe ed estenuanti trasferte, è da escludere a priori.
Decisamente più proiettata ad assecondare le esigenze di una mamma l’Università Telematica Niccolò Cusano, una realtà che garantisce flessibilità e totale autonomia nella gestione dell’apprendimento.
Frequentare un corso di laurea a distanza significa avere l’opportunità di studiare da casa, in qualsiasi momento della giornata: mentre i bambini sono a scuola, mentre riposano o mentre a loro volta fanno i compiti.
La piattaforma telematica contenente il materiale didattico, video lezioni incluse, non pone vincoli di orario per l’accesso né tanto meno limiti di visualizzazione.
Da ciò deriva ovviamente anche un consistente risparmio economico dal momento che vengono totalmente eliminati i costi dei mezzi di trasporto per raggiungere l’ateneo e di eventuali baby sitter chiamate a sorvegliare i piccoli in nostra assenza.
Come se tutto ciò non bastasse Unicusano mette a disposizione dei corsisti un servizio di supporto didattico e psicologico espletato da tutor e docenti disponibili e professionali; il tutto via chat, video conferenza o messaggistica istantanea.
Predisporre la strumentazione
La formazione a distanza vanta infinite potenzialità, prima fra tutte la possibilità di studiare ovunque e in qualsiasi momento.
Come abbiamo già evidenziato nel paragrafo precedente l’e-learning consente di accedere al materiale didattico comodamente online, dal pc o anche in mobilità.
E’ quindi consigliabile dotarsi di uno smartphone o di un tablet connessi alla rete per sfruttare eventuali momenti liberi anche quando si è fuori casa; magari per dare un’occhiatina a quel concetto così complicato o per ripassare e fissare meglio qualche passaggio particolarmente cruciale.
Predisporre un piano di azione
Effettuata l’iscrizione alla telematica Unicusano è tempo di preparare un programma giornaliero che stabilisca orari e tempi da dedicare all’apprendimento.
Il piano dovrebbe sostanzialmente basarsi su un’analisi delle abitudini familiari quotidiane al fine di incastrare le esigenze di tutti i componenti con le nostre.
Una volta individuate le ore in cui tendenzialmente è possibile dedicarsi allo studio bisogna procedere con la suddivisione degli argomenti da assimilare e sulla base della mole di lavoro, fissare anche il giorno in cui sostenere l’esame.
E’ ovvio che in presenza di bambini anche la strategia più perfetta può saltare ma non per questo dobbiamo disperarci; basta inserire nel lasso di tempo stabilito per preparare un esame qualche ora in più che compensi eventuali imprevisti.
Non dimentichiamoci di pause e tempo libero
Ok, forse il titolo del paragrafo ti avrà strappato un sorriso; starai pensando che una giornata è fatta di sole 24 ore e che una parte dovremmo utilizzarle, eventualmente, anche per dormire.
Giustissimo, ma estenuanti sessioni di studio difficilmente risultano produttive ai fini didattici. Senza contare poi gli effetti negativi dello stress sul nostro corpo, il nostro umore e conseguentemente sulla serenità della nostra famiglia.
Conciliare l’università con la famiglia e i figli non vuol dire semplicemente assolvere agli impegni quotidiani di mamma e moglie, ma significa anche ritagliarsi qualche momento di svago, per andare al parco con i bambini, al cinema o semplicemente per stare seduti sul divano a scambiarsi coccole e abbracci.
Provare per credere; ti accorgerai che a beneficiarne saranno i tuoi figli, il tuo compagno e anche la qualità dello studio.
Ovviamente per affrontare un percorso universitario da mamma è importantissimo avere sempre ben presente la motivazione per la quale abbiamo scelto di laurearci; qualunque sia la sua natura deve sempre garantirci la spinta giusta per superare ostacoli e difficoltà.
Non rinunciare al sogno di laurearti; scopri la vasta proposta didattica Unicusano e scegli l’indirizzo di studi più adatto a te!
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